Cantina Bottenago
Sotto il segno di Bacco
Polpenazze del Garda (BS)
Prodotti
Applicazione
Indoor
Outdoor
Retail
Posizione
Polpenazze del Garda (BS)
Architectural project and interior design
Arch. Massimiliano Cirani
Lighting Project
Viola Elettrotecnica
Photo
Marco Reggi
Year
2024
Cantina Bottenago
Una luce lineare plasma la nuova architettura di Cantina Bottenago
Nel cuore della Valtenesi, le cui colline sono da sempre rinomate per un microclima unico e vitigni che danno vita a vini rossi, bianchi e rosati di prima qualità, Cantina Bottenago incarna l'essenza di una storia familiare tramandata di generazione in generazione, dove l’amore per la viticoltura e la tradizione si fondono armoniosamente. Una passione profonda che ha dato vita a un progetto che si erge a tributo alla bellezza del paesaggio circostante e alla ricchezza dei suoi frutti, all’insegna di vini ed esperienze che raccontino autenticamente la storia di un territorio unico.
Immagini hi-res
Un grafico tocco di luce
Progettati dall’architetto Massimiliano Cirani, i nuovi spazi di Cantina Bottenago sono racchiusi in un’architettura pulita nelle sue linee, che ben si integra nel paesaggio circostante, complice un’accurata scelta materica che vede prevalere ampie vetrature, legno e pietra. Uno sviluppo sul territorio prevalentemente lineare, con due ali principali connesse da un volume centrale, leggermente svasato, che si apre ad accogliere i visitatori, ospitando l’atrio a tutt’altezza attraversato da ballatoi che articolano la fruizione dei vari spazi ricettivi.
Le soluzioni di Linea Light Group si sono rivelate elemento prezioso alla lettura degli spazi architettonici, sia dal punto di vista illuminotecnico che da quello emozionale. A cominciare dall’esterno, dove si sono scelti Orma_C, la gamma di faretti da incasso per esterni pensata per l'installazione in spazi ristretti, e Orma_CJ, downlight rotondo e basculante, a illuminare in radenza le parti strutturali poste tra le numerose aperture vetrate. Per la parte di facciata in pietra si è invece optato per Periskop, il proiettore da esterno ideale per l'illuminazione d'accento dell’architettura e del paesaggio.
Nell’atrio, bagnato dall’abbondante luce naturale proveniente dalle ampie superfici vetrate, l’illuminazione generale è affidata ai downlight Loro_R montati ad incasso all’intradosso dei ballatoi, mentre in corrispondenza del vuoto soprastante la scala a chiocciola che conduce al piano interrato, luogo della produzione e della cantina vera e propria, una serie di Tour_PD scelte in diametri variabili e sospese a varie altezze creano luminose installazioni emozionali. Al centro dello spazio, con sviluppo che attraversa e connette tutti i livelli, un focolare circolare sovrastato da un blocco cappa e canna fumaria sagomato a bottiglia è illuminato dai proiettori a incasso Orma_IJ e Orma_I. Per la scultorea scala principale, come per quella a chiocciola, si è scelto di sottolinearne la forma organica con Rubber 3D, disposto a seguirne fluidamente la spina dorsale centrale.
Nelle due ali laterali, sostanzialmente a pianta libera, lo spazio è scandito in campate sottolineate da Rollip70_MC, la versione ad incasso con flangia del sistema lineare dalle alte prestazioni illuminotecniche. Posti a segnare gli spigoli delle travi ribassate, questi elementi creano una successione di portali luminosi che, oltre a fornire adeguata illuminazione diffusa, definiscono e ritmano lo spazio interno, lasciato per il resto minimale nelle finiture e nelle cromie.
Eccezione a questa regola, che contraddistingue gli spazi del piano terra e del primo piano, il secondo piano, presente in una sola delle due ali. Uno spazio più intimo e caldo nei colori, con una copertura a botte ribassata che ben dialoga con una serie di Tour_D, la versione a doppia emissione di Tour scelta qui in finitura oro e in due diametri.
L’illuminazione dei bagni, eleganti e neutri nelle tonalità, è assicurata con discrezione e confort visivo da Cob40_R, faretto da incasso dalle dimensioni ridotte e dall’elevata efficienza, e da Rubber 2D, celato alla vista nelle gole laterali del controsoffitto.
Al piano interrato, raggiungibile dall’atrio tramite la scala a chiocciola, sono raccolte tutte le funzioni che ci si aspetta da una cantina, da quelle produttive, cuore pulsante dell’attività, a quelle di degustazione e presentazione. Per l’area operativa, con gli spazi dedicati ai grandi serbatoi climatizzati in acciaio inox, con le passerelle di servizio, così come per la zona di imbottigliamento, si è scelto Alux e Alux Pro, plafone LED che ben si lega con il contesto lasciato volutamente industriale. All’infradosso delle passerelle di servizio, per garantire un eccellente livello di illuminazione, anche Maxi Tube, lampada LED tubolare in policarbonato. Per ognuna delle colonne che punteggiano lo spazio aperto dell’interrato, due proiettori Gardener orientati verso il basso, a sottolinearne la verticalità.
Raggiungibile direttamente anche dal giardino tramite scala lineare che si attesta su una parete decorata e illuminata con Vos_Ww, downlight a installazione recessa che consente un’illuminazione parietale versatile e performante, nella parte dedicata alla degustazione, oltre ai Gardener, anche Archiline_I e Xenia_A, illuminazioni lineari ad incasso scelte, rispettivamente, a definire il perimetro dell’ambiente e le nicchie corrispondenti alle bocche di lupo, entrambe nella versione RGBW per caratterizzare lo spazio anche da un punto di vista cromatico. Nella parte della Bottaia, volutamente più emozionale, alla tinta calda dei rossi della luce di Archiline_I posti a perimetro della stanza, le colonne sono sublimate dalla scelta di illuminarle con Rubber 3D_Optics, disposto a corona attorno alla sommità.
I prodotti utilizzati
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