Bosco Verticale

Inaugurato nel mese di Ottobre 2014, il Bosco Verticale è un modello di edificio residenziale sostenibile e un progetto di rimboschimento metropolitano che contribuisce a rigenerare l’ambiente e la biodiversità urbana senza che l’espansione incontrollata della città abbia un impatto eccessivamente negativo sul territorio circostante. Le due torri residenziali alte 110 e 76 metri contengono 900 alberi (ognuno dei quali è alto tre, sei o nove metri) e più di 2.000 piante tra cui una vasta gamma di cespugli e piante da fiore distribuite sulle facciate dei due edifici a seconda dell’esposizione solare. I palazzi, coperti di giardini pensili, sono stati concepiti per rispettare i criteri di sostenibilità e per assicurare ai residenti la massima comodità. Il progetto di Boeri è una risposta concreta al bisogno di riqualificare una delle zone del capoluogo lombardo a più alta densità di popolazione urbana, che ha rappresentato Milano durante Expo 2015. Questo grattacielo, infatti, è il primo esempio in Italia, ed uno dei primi al mondo, di effettiva integrazione tra l’elemento naturale e quello umano. Il grattacielo si presenta quale un vero e proprio bosco sviluppato in altezza: la sua particolare struttura ospita un grandissimo numero di terrazze aggettanti verso l’esterno e profonde tanto da poter consentire il proliferare di un centinaio di differenti specie vegetali. Per illuminare le terrazze degli appartamenti privati, veri e propri polmoni verdi per la città, Linea Light Group ha creato un prodotto ad hoc: un mini proiettore a LED ad alta efficienza con sorgente luminosa neutrale a 4.000 K e driver integrato nel corpo, di colore nero goffrato, che è stato posizionato all’interno delle fioriere esterne. Questi proiettori di dimensioni molto contenute illuminano il bosco verticale con punti di luce, sottolineando i profili di alberi ed arbusti che lo rendono così unico al mondo ed incrementandone notevolmente il fascino.