Hotel de Russie
Roma, Italia
Posizione
Roma, Italia
Design and construction supervision
Architect Pietro Paolo Lateano
Green design
Sofia Varoli Piazza
Specialist lighting consultancy
Architects Carolina De Camillis and Riccardo Fibbi
Hotel de Russie
OUTDOOR LIGHTING D’IMPATTO
Il restauro del complesso monumentale del giardino dell’Hotel de Russie ha evidenziato la necessità di affrontare l’illuminazione come un tema progettuale complementare rispetto agli interventi sull'architettura e sul verde, considerandolo come un valore aggiunto in tutto l’intervento. L’obiettivo principale del lighting design era di rendere il complesso godibile e comprensibile da parte dell’utenza. Grande attenzione è stata posta all’impatto visivo delle soluzioni scelte e alla prevenzione dei fenomeni di abbagliamento nelle diverse direzioni di osservazione. In seguito all’installazione e al puntamento degli apparecchi, gli effetti della luce sono stati equilibrati tramite un sistema di gestione, permettendo così la creazione di diverse scenografie luminose.
Immagini hi-res
Lusso e prestigio nel cuore della Città Eterna
L’Hotel de Russie costituisce uno dei luoghi più prestigiosi di Roma, collocato tra due famose piazze della città: Piazza di Spagna e Piazza del Popolo. Definito un “paradiso in terra” dal poeta Jean Cocteau, esso rappresenta una delle mete preferite da scrittori e personaggi celebri grazie al prestigio e al lusso che lo contraddistinguono. Il suo Giardino, che forma un unicum con le pendici del Pincio di cui fa parte, è considerato opera d’arte e bene culturale di primaria importanza. Esso fu concepito dal suo creatore, Giuseppe Valadier, come una vera e propria architettura all’esterno, dove gli stilemi classici si fondevano in maniera armoniosa con gli elementi naturalistici artificiali, come la roccia sorgiva, le fontane ed i ninfei, e quelli rigorosamente naturali, come le piante, le bordure e gli arbusti. Ieri come oggi, il Giardino è un gioiello verde incastonato nel centro di Roma e uno dei suoi luoghi più rappresentativi. Il recente progetto di restauro ha avuto come obiettivo la valorizzazione di tutte le sue parti. Un lavoro complesso che ha permesso al Giardino di tornare a risplendere, in tutto il suo fascino.
Il concept alla base dell’outdoor lighting dell’Hotel ha previsto l’uso di tecniche di illuminazione tra di loro complementari, utilizzando alcuni prodotti del catalogo Linea Light Group.
Per la valorizzazione dell’architettura del giardino sono stati scelti dei moduli lineari IP67 da incasso Paseo_L, con ottica asimmetrica. Il prodotto evidenzia i diversi piani dei terrazzamenti, sottolineando le balaustre attraverso la tecnica del backlighting, che in certe zone risolve anche l'illuminazione funzionale del percorso.
Ad evidenziare il percorso con l’acqua, troviamo invece i proiettori IP68 Vigilant, con LED bianco 4000K e RGB e ottiche da 15°, 60° e 120°. Il prodotto è stato scelto perché idoneo per restituire valore all'asse centrale in chiave scenografica e per la regolazione della cromaticità e del flusso luminoso.
Per la valorizzazione del verde, è stato realizzato un moderato uplighting delle chiome più significative, evitando la sovrapposizione con gli altri sistemi dedicati all'illuminazione dei piani verticali. Il prodotto installato è l’uplight Suelo_RJ con grado di protezione IP67 e ottica 15° basculante. Infine, per l’illuminazione dei percorsi e delle scale, sono state implementate diverse tipologie di prodotti: bollard, incassi segnapasso da parete o da terra, tutti con un grado di protezione IP65 minimo. La scelta degli apparecchi di illuminazione è stata fatta in base ai vincoli di inserimento, sia in termini di minimizzazione dell'impatto sul giardino e sull'architettura, sia in relazione alle diverse esigenze impiantistiche legate alla distribuzione e alla collocazione della rete di alimentazione.
Tutti i prodotti sono gestiti con controllo DMX che permette di regolare l’accensione e lo spegnimento degli apparecchi in relazione alle scenografie, e di modulare sia il flusso luminoso emesso, sia la cromaticità della luce. Il modello scelto è lo Stick-DE3 che consente di attivare fino a 10 scenografie in simultanea, con selettore fino a 50 scene statiche o dinamiche e dimmer per regolare l'intensità luminosa e la saturazione.
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