Raffles Milano Istituto di Moda e Design

Gypsum e Tablet segnano lo spazio, con la propria presenza, connettendo i vari ambienti comuni. Una personalità morbida, per le zone calpestabili e di raccordo, in grado di sopperire, ove non possibile, all’installazione di lampade a soffitto. Reception e hall indossano con eleganza minimal Pool, dando sfoggio di un sottile aspetto decorativo concentrico. Restando nella hall, Baton di varie forme e dimensioni, aggrappati in gioco compositivo a cavi sottili, arricchiscono la scala che collega agli ambienti circostanti. 

Spostandoci verso la sala riunioni e la zona scrivanie, incroci disassati di Tour garantiscono, per contro, uniformità ad ampio raggio grazie al diffusore opalino provvisto di alimentatore interno per sorgente LED SMD. Ritorniamo a una linearità geometrica virando verso le aule, con una triplice scelta di prodotto. Shore, Outline e Fylo. Il primo scelto per le combinazioni date dagli effetti luce, il secondo per le possibilità compositive e l’ultimo per l’effetto decorativo e per l’utilità in caso di proiezione video. Sorgente topLED, invece, per i laboratori grazie alle plafoniere rotonde della famiglia Square. Negli spazi espositivi riservati a mostre e rassegne, si è espressa la volontà di posizionare Angular esattamente come in progetti Linea Light Group per grandi committenze d’arte. Il proiettore binario trifase con arrayLED risulta molto versatile, grazie a un movimento di basculaggio che raggiunge i 45°, nel donare luce in modo semplice e efficiente.

Non da meno, come ultima zona curata, l’esterno. Profili strip LED sulle finestre, Suelo per l’illuminazione verticale, Mini-Outline per le scale e plafoniere My White per la zona scarico/carico. Un progetto massivo, per mettere in luce i progettisti di domani.