OVS Headquarters

Lungo l’asse centrale, evidenziato da un ribassamento tramite controsoffitto a lamelle che ne cela gli impianti a vista, l’illuminazione è garantita da proiettori Pound montati a binario e leggermente arretrati rispetto al filo delle lamelle, per una luminosità discreta ma funzionale. Si alternano e susseguono lungo il percorso una serie di elementi volumetrici con funzione accessoria che hanno richiesto accorgimenti particolari: da un lato, i sempre più diffusi booth in cui trovare una maggior privacy in caso di call; dall’altro, i sistemi di armadi compattabili utili a contenere archivi e documenti. Per via della peculiarità funzionale di questi ultimi, per garantire che ci sia sempre il giusto illuminamento indipendentemente dal punto di consultazione, in fase progettuale si è ragionato su un punto luce intermedio al passo usato nel resto del piano, così da garantire sempre la presenza di almeno due punti luce effettivi.

Per le aree più di servizio, come i bagni, si è optato per Loro_Q, il downlight della famiglia Loro dall’estetica minimale e discreta ideale per l’installazione in controsoffitti, mentre per le scale di ingresso, le pareti sono messe in risalto dall’effetto grazing della doppia emissione luminosa di Box_W2, l’applique dalla forma squadrata e dal design minimale, qui scelta in finitura bianca.

Diversa la richiesta per l’area riservata agli eventi e al ristoro, altro corpo oggetto di intervento da parte dello studio ZAA - Zanon Architetti Associati. Pur mantenendo lo stesso linguaggio estetico, ripreso anche dall’uso degli stessi elementi di illuminazione scelti per la parte direzionale, le aree qui localizzate hanno un carattere tendenzialmente non soggetto a grossi cambiamenti in termini di disposizione. Cuore di quest’area e snodo tra le varie aree funzionali è la caffetteria, ambiente dinamico nelle sue volumetrie e bagnato dalla luce naturale proveniente dai lucernari che ne ricoprono una parte. È proprio in questa fascia che si ritrova il sistema Modus, in finitura bianca e qui equipaggiato di moduli Modus_M Cell. Nella restante parte, ribassata da controsoffitto, l’illuminazione diffusa è garantita da downlight a incasso Cell, con potenza scelta in base al posizionamento, più forte lungo i corridoi, più delicata nell’area ristoro. Altro punto nevralgico per l’azienda, l’ampia aula pensata per ospitare conferenze. Anche in questo caso si è pensato a un duplice scenario, con cinque linee di Modus dotate di moduli Modus_M Cell, anche in questo in finitura bianca e adatte a illuminare l’intero ambiente anche in caso di workshop o attività che necessitino di tavoli. Ogni linea è inoltre qui dotata alle estremità del modulo Modus_M Projectors, proiettore che opportunamente indirizzato consente di illuminare le soli pareti perimetrali, così da fornire un’illuminazione non invasiva e che consenta ai fruitori di mantenere focalizzata la concentrazione verso l’oratore in caso di conferenza. 
Per le aree riservate ai dipendenti si è invece scelto il sistema Rollip60_MP, che illumina l’ampio locale dedicato alla pausa e al relax dei lavoratori.